Jerry Zeniuk. How to Paint: solo show di Jerry Zeniuk in ABC-ARTE ONE OF
Past exhibition
19 Gennaio - 1 Marzo 2023
Milano
Jerry Zeniuk | How to Paint
Opening: giovedì 19 gennaio 2023
ore 18.30
Giovedì 19gennaio 2023 inaugura ABC-ARTE ONE OF, nuovo spaziomilanese dedicato ai linguaggi contemporanei, nato come estensione della tradizionale e storica galleria genovese ABC-ARTE.
La sede milanese si colloca nel suggestivo contesto di piazza Sant'Eustorgio, nei pressi di istituti culturali di rilievo come il Museo Diocesano e la Fondazione Arnaldo Pomodoro, artista con cui ABC-ARTE ha lungamente collaborato in occasione di un'importante personale che ha visto esposto presso la sede di Genova un nucleo di oltre trenta lavori scultorei dalle museali dimensioni.
Il nuovo progetto espositivo “ONE OF” indica la pluralità di esperienze cui la galleria si dedicherà d’ora in poi, una serie di progetti connessi alle iniziative genovesi, per mezzo di mostre site specific collocate all’interno di uno spazio dalle rinnovate ed inedite connotazioni: le pareti di ABC-ARTE ONE OF sono state pensate per ospitare una sola opera per stanza, accuratamente selezionata insieme agli stessi artisti tra quelle che meglio rivelano, in chiave iconica, la ricerca storico artistica di ognuno.
Protagonista di questo primo e importante capitolo è uno dei padri fondatori della pittura analitica, Jerry Zeniuk, in concomitanza con la sua prima retrospettiva italiana ospitata nella parallela sede di Genova a cura di Flaminio Gualdoni e dal titolo evocativo “How to paint” che marca l’inizio della rappresentanza ufficiale dell’artista da parte di ABC-ARTE.
Ispirato infatti all’omonima serie di opere presentate dall'artista nel 2017 presso lo Josef Albers Museum di Bottrop, insieme a una fondamentale monografia curata da Heinz Liesbrock, “How to paint” si fa traduzione visiva della recente riflessione di Zeniuk sul colore e sulla suacapacità, sia fisica che mentale, di generare spazi ad alto gradiente qualitativo.
In quanto figura cardine di quella che nel 1975 lo Stedelijk Museum di Amsterdam presentò come “Fundamental Painting”, segnando così per numerosi artisti insieme a Zeniuk il nuovo decorso della pittura minimale internazionale, la selezione di opere presentate intende confermare e amplificare la ricerca dell’artista sulla primarietà degli elementi pittorici. Cerchi e punti dalla forte valenza cromatica e luminosa, galleggiano su una tela imbiancata o grezza lasciando presagire uno spazio in cui la luce è trattenuta.
Ed è quindi con il colore, elemento fondamentale in grado di esprimere relazioni sociali e umane, che l'esperienza milanese di ABC - ARTE ha inizio. Prendendo in prestito le parole dello stesso artista: « Il colore scatena le emozioni, e lo spazio pittorico è un luogo acritico che incornicia e contiene queste emozioni affinché possano dare accesso a una comprensione universale ».
Biografia dell’artista
Nato nel 1945 in Bardowick bei Luneburg (DE), figlio di un rifugiato ucraino, emigra insieme ai suoi genitori negli Stati Uniti nel 1950, dove cresce in Colorado. Dopo gli studi si trasferisce nel 1969 a New York, dove tiene la sua prima mostra personale presso la galleria Paley & Lowe nel 1972.
Risiede stabilmente dagli anni Settanta a Monaco di Baviera e lavora con la Konrad Fischer Galerie di Dusseldorf e Berlino, e con la galleria Annemarie Verna di Zurigo. Dal 1992 al 2010 è professore presso la Akademie der Bildende Künste a Monaco di Baviera.
La pittura di Zeniuk è apprezzata a partire dagli anni Settanta, da quando egli partecipa alla memorabile mostra collettiva del 1975 intitolata “Fundamental Painting”, allo Stedelijk Museum di Amsterdam. Zeniuk sviluppa in quel periodo i suoi lavori su un piano monocromo, in cui diversi strati di colore sono sovrapposti attraverso una composizione di piani di cromatici contrastanti e accostati. Nel 1977 prende parte a Documenta 6 a Kassel e nel 1999 il Museo Lenbachhaus di Monaco di Baviera gli dedica una retrospettiva, così come il Kunstmuseum di Winterthur e il Kunstmuseum di Kassel. Nel 2004 anche la Kunsthalle di Karlsruhe gli dedica una retrospettiva. Negli anni più recenti i suoi lavori sono inoltre esibiti presso importanti istituzioni pubbliche come il Museo Augsburg, il Museo Wiesbaden il Kunstmuseum di Bonn, la Kunsthalle di Brema, Kunsthalle di Amburgo, il Louisiana Museum, lo Staatliche Museen di Humlebaek, la Neue Galerie, la Kassel Pfalzgalerie, il Kaiserslautern Museum Ludwig, il Bayerische Staatsgemäldesammlungen di Colonia, la Städtische Galerie im Lenbachhaus di Monaco, la Sammlung Niedersächsische Sparkassenstiftung di Monaco, il Virginia Museum of Fine Arts a Richmond e la The Maslow Collection di Shaverton.