Luca Serra | Añil

video della personale curata da Flaminio Gualdoni. Video di Adel Oberto
Gennaio 26, 2018

La nuova mostra, curata da Flaminio Gualdoni, presenta un ciclo di opere inedite. Si tratta diuna ventina di quadri eseguiti secondo la tecnica concettualmente sofisticata tipica dell’artista, che il curatore, autore del saggio in catalogo, così sintetizza: “In Serra, si legge nelle sue note, “il lavoro pittorico non è letteralmente dipinto, ma è, piuttosto, l’esecuzione di un calco della pittura precedentemente stesa su una superficie preparata”. In concreto: la catena degli atti che Serra pone al servizio dell’operazione prevede che egli disponga su una superficie prescelta materie pittoriche diverse per natura e densità e in seguito vi imponga una tela trattata con collante acrilico sui cui la materia, imprimendosi, si fa sostanza altra da sé”.

Posti in mora la manualità specifica e il rapporto diretto tra gesto e superficie, Serra crea in tal modo uno spazio concettuale di interrogazione e di riflessione intorno alla natura stessa del dipingere, conducendo contemporaneamente un agguerrito lavorio intellettuale e un fare concreto, tutto calato nell’oggettività del processo.

Componente essenziale delle nuove opere è la presenza dominante di un blu in controcanto sui toni di terra che strutturano la composizione, e che ora conferisce brividi gestuali e timbrici sinora sconosciuti.

In occasione della inaugurazione,verrà presentato un nuovo libro, dedicato alla mostra, della collana bilingue, italiano ed inglese, ABC-ARTE edizioni, contenente il testo critico del curatore Flaminio Gualdoni, le immagini delle installazioni e delle opere.