Michele Zaza. Viaggiatore assoluto.

video della mostra personale di Michele Zaza in ABC-ARTE
Aprile 5, 2022
Un voyage che si dipana come stream poetico entro le misure del vivere. È così che il lavoro di Michele Zaza ha acquisito un altro carattere nel tempo lungo della maturità.

Autore sempre rimasto fedele alla centralità del corpo, con tutto ciò che comporta sul piano delle sue esplorazioni mitiche, nel corso degli anni Zaza ha affrontato l’idea del percorso come viaggio, luogo di accadimenti tanto reali quanto magici, sempre legati a una misura mentale fatta di flusso affettivo e di incessante rimuginio intellettuale.

La mostra allinea alcune opere esemplari di questo percorso: da Tempo e mimesi, 1975, alla triade del 1978 Magico, Ritratto terrestre, Celeste, sino all’ampio Itinerario, 1980, a Rivelazione segreta, 2005 e all’articolato Lo spazio del respiro, 2012.  Le complesse esplorazioni, tra magiche e biografiche, hanno largamente nutrito il suo universo visivo del quale ora è possibile una lettura dotata di un ampio arco diacronico, dagli anni settanta all’ultima opera, presentata per la prima volta in questa occasione, Pensiero cosmico.

La mostra che segna l’inizio della collaborazione tra Michele Zaza e ABC-ARTE è accompagnata da un nuovo volume monografico bilingue, ABC-ARTE edizioni, con saggio del curatore Flaminio Gualdoni ed un ricco apparato documentale.